Il corso si propone di definire e consolidare le conoscenze già acquisite dagli studenti a livello liceale o tramite studio autonomo. Al termine di esso gli studenti acquisiranno una buona familiarità con la morfologia e la sintassi della lingua greca, una sicura conoscenza delle principali manifestazioni della lingua letteraria greca in epoche e luoghi diversi, e le conoscenze di base sulla metrica dei testi poetici recitati (esametro dattilico e trimetro giambico). Gli studenti saranno in grado di tradurre e di analizzare i testi proposti a lezione, utilizzando i principali strumenti dell'esegesi letteraria; sapranno inoltre collocare tali testi entro il contesto originario di produzione e fruizione. 

Il corso 2019-2020 propone un'introduzione generale al fenomeno letterario greco antico, tramite la lettura di alcuni testi particolarmente rilevanti di epoca e contesto culturale diverso. Nella prima parte delle lezioni si leggerà il XIII canto dell'Odissea, sviluppando considerazioni relative al rapporto tra oralità e scrittura, alla definizione e utilizzazione del concetto di formula, agli aspetti più importanti della lingua omerica, alla struttura e alle tematiche più rilevanti dell'Odissea vista nella sua natura di poema tradizionale. Nel secondo semestre sarà invece affrontata la lettura dell'Antigone di Sofocle, introducendo le principali tematiche legate all'esperienza teatrale dell'Atene del V secolo a.C. e alla tragedia sofoclea in particolare. Saranno oggetto di attenzione  i principali aspetti della lingua e dello stile, i temi principali del dramma, nonché le problematiche legate alla sua ricostruzione scenica.

Gli altri testi da preparare autonomamente per l'esame sono:

(a) Antologia di frammenti della lirica greca arcaica 

(b) Erodoto, Storie libro I capp. 1-94

 Si richiede infine lo studio manualistico della storia della letteratura greca dalle origini al primo periodo ellenistico incluso (III secolo a.C.: Callimaco, Teocrito, Apollonio Rodio e altri autori contemporanei).